
Tecnopolis al Forum “Il modello Agrifood Puglia per il Made in Italy” di The European House – Ambrosetti

A Stoccarda la conferenza europea “Skills for Transformation”
EIT Food Hub Italy, BIC Incubatori FVG e Associazione Caffè Trieste insieme per esplorare il futuro di una filiera simbolo del Made in Italy
Si è tenuto lo scorso 28 ottobre, presso la Camera di Commercio Venezia Giulia di Trieste, l’evento “L’evoluzione del mondo del caffè: dalla ricerca fondamentale all’Intelligenza Artificiale”, promosso da EIT Food Hub Italy – rappresentato in Italia dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e da Tecnopolis Parco Scientifico e Tecnologico – in collaborazione con BIC Incubatori FVG e Associazione Caffè Trieste.
L’incontro ha riunito imprese, produttori di caffè, aziende di macchine da caffè, ricercatori, startup e innovatori, offrendo una visione a 360 gradi delle trasformazioni in atto in uno dei settori più rappresentativi del made in Italy.
Dal miglioramento genetico delle piante alla digitalizzazione delle filiere, fino alle applicazioni di intelligenza artificiale nella selezione, tostatura e personalizzazione del prodotto, il caffè è stato raccontato come esempio concreto di integrazione tra ricerca scientifica, cultura industriale e innovazione tecnologica.
«La filiera del caffè è un ponte naturale tra ricerca e impresa – ha dichiarato Davide De Nicolò, Project Leader di EIT Food Hub Italy e responsabile dell’Area Progetti di Tecnopolis. Eventi come questo ci ricordano che l’innovazione non nasce mai in isolamento, ma dal dialogo costante tra competenze diverse. Realtà come Tecnopolis e BIC FVG operano ogni giorno per costruire questi ponti, favorendo il trasferimento tecnologico, la nascita di nuove imprese e l’evoluzione sostenibile dei sistemi produttivi».
A moderare la sessione dedicata al mondo della ricerca è stata Barbara De Ruggieri, Project Leader di EIT Food Hub Italy per il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (DISSPA) dell’Università di Bari Aldo Moro, che ha sottolineato come la collaborazione tra accademia e industria sia oggi «un elemento imprescindibile per garantire competitività, sostenibilità e valore condiviso».
La giornata ha visto la partecipazione di rappresentanti di aziende storiche del settore come Antica Tostatura Triestina, Amigos Caffè, Primo Aroma, Demus, La San Marco, e di esperti accademici e tecnologici provenienti da Università di Trieste, CNR-ISPA, Università degli Studi di Bari, Università La Sapienza, oltre al contributo culturale della Associazione Museo Caffè, che ha portato la testimonianza del legame tra tradizione e innovazione.
L’evento ha confermato il ruolo di EIT Food, principale iniziativa europea per l’innovazione agroalimentare promossa dall’EIT – European Institute of Innovation and Technology, come piattaforma di riferimento per la costruzione di ecosistemi collaborativi e imprenditoriali in grado di rendere i sistemi alimentari più sostenibili, sani e inclusivi.




